Curiosità e bravura. È ciò che è servito a tutta la squadra NWA per affrontare un terreno così impegnativo come quello lavico dell’Etna. Il Mongibello ha messo a dura prova ad ogni passo le caviglie e le gambe degli atleti, ma lei la Queen of the Etna, Luciana Pagani, non si è fatta intimidire dal cambio di passo, dalle pendenzenze, dallo sdrucciolo e dagli affondi nella sabbia, laureandosi domenica 29 ottobre Campionessa assoluta del Campionato Nazionale Libertas 2023.
Il sapore di questa vittoria è decisamente unico se si pensa che il titolo conquistato in questo paesaggio lunare e suggestivo con il sottofondo del brontolio del vulcano non è uno dei soliti circuiti di gara delle competizioni di nordic walking.
“Ti sembra di essere nel vuoto più assoluto, è tutto così ovattato, il tracciato attraversa le colate laviche ed è così suggestivo da toglierti il fiato. Faticoso ma decisamente bello ed emozionante. Duro perché hai spesso la sensazione di galleggiare o di scivolare ma poi il terreno cambia e allora ecco che riesci a ritrovare il grip. Divertentissimo, io rifarei subito un’altra gara. Non si può descrivere, bisogna solo provarlo”. Queste le parole di Luciana appena terminata la gara.
Qualcuno direbbe “only the brave” perché su questo tracciato così tecnico ed insidioso bisogna essere innanzitutto bravi ad interpretarlo passo dopo passo, tracciando traiettorie pulite per non perdere mai il contatto sicuro con il terreno.
A Luciana, così come per tutti gli altri atleti che hanno partecipato, va riconosciuto di essere stati i primi a provare una gara di nordic walking sul più alto vulcano attivo della placca euroasiatica.
Allora non resta che dire: “chapeau”!